Storia
… e sono 36
Ne è passata di acqua sotto i ponti, da quando quel ragazzo con barba e capelli decise di passare le vacanze a Folgaria, allora un piccolo paesino tra gli altipiani, sconosciuto ai più, oggi l’altopiano per eccellenza del Trentino.
Aveva un progetto in testa, un progetto tutto suo: come passare la vacanza in un bel posto in montagna con un tabellone, un canestro ed una palla a spicchi.
Capì che c’era bisogno di un input che scatenasse l’adrenalina irrefrenabile dei bambini appassionati, come lui, di pallacanestro.
Prese allora carta e penna e lanciò il suo messaggio agli amanti del basket, inizialmente un paio di dozzine. Poi il contagio si estese ai grandi e ai piccoli, e a fine vacanza fu per tutti un arrivederci all’anno prossimo.
E così si sparse la voce e incominciò la grande avventura di questo romagnolo doc, verace, sanguigno, generoso, trascinatore, gran motivatore e sempre alla ricerca del nuovo.
L’avete capito tutti di chi parliamo…
Parliamo di RENATONE, si proprio lui, oggi non ha più barba e capelli, la testa è una luccicante palla di biliardo e qualche ruga qua e là che gli dona…
Il tempo per lui si è fermato, quel tempo che scorre inesorabile, e si è incantato anche lui a guardarlo per carpirne i segreti, semplice il “CAMP” è la sua vita, una creatura mai uguale a sé stessa, ma sempre in evoluzione, dietro ad essa c’è la sua mano, la mano dell’artista. Il CAMP come ricostituente rigenerante per il corpo e per la mente, al detto “ guai fermarsi, guai annoiarsi”.
E la bellezza dell’Altopiano di Folgaria, dell’Alpe Cimbra e dei suoi ospitali abitanti che gli hanno dato una grossa mano ed è così tutt’ora nonostante le 35 estati.
Alzi la mano se qualche camperino si è annoiato. Verrà rimborsato!!!
Da sei fantastici lustri è sempre lui, per tutti i camperini d’Italia è il “RENATONE” .
Ne ha fatta di strada quel ragazzo romagnolo e Folgaria è cresciuta con lui con i suoi progetti, con le idee nuove, innovative e quella inesauribile forza di dare il massimo e il meglio! Per fare crescere la creatura ha sempre trovato dei fantastici collaboratori (il MAGICO STAFF FBC) preparati, appassionati, un mix vincente e indissolubile di ingranaggi fondamentali per far funzionare al meglio macchina del CAMP.
I ragazzini di allora, sono diventati adulti, hanno messo su famiglia, poi sono arrivati i figli, e Renatone ha ancora vinto, è ancora lì al suo posto a riceverli, con lo stesso inossidabile entusiasmo.
I figli oggi verranno al CAMP per vivere un’esperienza indelebile, la stessa dei loro genitori, quella indimenticabile esperienza fatta di canestri, sorrisi, giochi, divertimenti e tanta amicizia.
Quella esperienza “UNICA” che a fine corsa ti fa dire: ”ARRIVEDERCI BOYS“ al prossimo anno, più entusiasti e gasati che mai, perché la storia continui, per arricchirsi di sorrisi, gioie, ricordi nel verde rigenerante dell’Altopiano per eccellenza.
GRAZIE di cuore RENATONE.
By Paul